Cosa ci insegna oggi Pigafetta?
Che valore ha per noi la sua avventura?
Chi incarna oggi il suo spirito?
Ci siamo risposti individuando una serie di caratteristiche, di qualità e di spessore
prima di tutto della persona, che si possono riconoscere in Antonio Pigafetta
e che hanno fatto la differenza nella sua storia.
Ancor oggi fanno la differenza quando le sfide sono davvero importanti.
Pigafetta ci conquista per la sua curiosità nel guardare il mondo,
per il suo coraggio nell’uscire da quella che oggi definiamo “comfort zone”,
per il suo spirito di innovazione, per la sua capacità di osservazione di quanto lo circonda,
e in una parola nell’avere una visione globale.
Di Pigafetta ci piace la sua intraprendenza; la volontà di comunicare e la sua capacità di farsi ambasciatore
nel mondo facendo tesoro delle proprie origini.
Lorenzo Cogo
Lorenzo Cogo, classe 1986, col destino segnato già nel cognome, che in dialetto veneto significa “cuoco”. Dopo anni di ricerca e lavoro nei migliori ristoranti del mondo, torna in Italia e nella primavera del 2011 apre a Marano Vicentino ""El Coq"".
A un anno dall'apertura, a soli 25 anni, conquista la Stella Michelin diventando uno tra i più giovani Chef Stellati nel panorama italiano.
Nel luglio 2016 sposta El Coq a Vicenza, e la sfida continua.
Dal 21 settembre 2019 è ambasciatore #pigafettasonoio
Sammy Basso
Sammy Basso, classe 1995, è una vera forza. Nato a Schio, a due anni gli viene diagnosticata una rarissima malattia genetica, la progeria, meglio conosciuta come "invecchiamento precoce". Nulla però può fermarlo. Sammy prende su di sé l'impegno di far conoscere al mondo questa patologia sostenendo attivamente la ricerca e promuovendo la divulgazione scientifica. Coraggio e determinazione da vendere! Laureato a Padova in scienze naturali e biologia molecolare, nel 2018 viene nominato Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana per motu proprio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Dal 20 maggio 2022 è ambasciatore #pigafettasonoio